venerdì 5 giugno 2009

Prime immagini e prime notizie sul corteo di giorno 4 a Siracusa



Clicca qui per vedere il video del corteo

MILLS: A SIRACUSA CORTEO ANTI BERLUSCONI GRUPPO FACEBOOK
(ANSA) - PALERMO, 5 GIU - Un corteo spontaneo, senza sigle politiche ne' associazioni o partiti, organizzato grazie ad un 'appello' lanciato su facebook per manifestare 'contro la deriva antidemocratica del Paese'. L'idea e' stata di un architetto di Siracusa, Maurizio Dimartina, che all'indomani della pubblicazione della sentenza Mills ha aperto un 'gruppo' (chiamato 'la legge e' uguale per tutti. Mille contro Berlusconi') sul piu' diffuso dei social network, con l'impegno di organizzare un corteo 'reale' se fossero arrivate piu' di mille adesioni.
'Nel giro di quattro giorni - dice Dimartina - abbiamo superato quota mille e cento, e cosi' ci siamo messi a lavoro: alcuni di noi si sono autotassati per stampare qualche manifesto e qualche volantino, e ci siamo dati appuntamento ieri sera a piazza del Pantheon, alle sette'.
A sfilare per le strade di Siracusa erano circa 600, il gruppo si e' fermato al Tempio di Apollo, alle porte di Ortigia, dove all'imbrunire c'e' stato un dibattito sui temi della manifestazione. Il prossimo obiettivo del 'gruppo' di Siracusa e' organizzare una serie di manifestazioni in contemporanea in diverse citta' d'Italia, tutte sullo stesso tema. (ANSA).

martedì 2 giugno 2009

APPELLO ALLA PARTECIPAZIONE

Cari amici, come molti di voi già sapranno giovedì 4 giugno alle ore 19 da Piazza del Pantheon a Siracusa, muoverà il corteo per la legalità, aperto da uno striscione con su scritto: "La legge è uguale per tutti".

Invito caldamente tutti a parteciparvi e a diffondere quanto più sia possibile, un analogo invito a tutti gli amici, ai colleghi di lavoro e a coloro i quali hanno a cuore i principi fondamentali della democrazia.

Il pericolo che oggi corriamo è quello di sottovalutare i guasti che sono insiti nell'indifferenza dilagante per quei gesti e per quei messaggi che minano le fondamenta del nostro sistema democratico: la storia ci ha insegnato che dalla sottovalutazione di questi segnali sono nati fenomeni mostruosi.

Non sembri allarmistico affermare che è oggi in atto una pericolosa deriva antidemocratica che si sostanzia in una prassi e in una cultura politica, quella del cosiddetto berlusconismo, che sempre più cavalca il malessere sociale e lo spinge verso una concezione autoritaria della politica: questo ci dicono i numerosi richiami all'antiparlamentarismo, alla concentrazione e alla personalizzazione del potere; questo ci dicono i continui attacchi all'indipendenza del potere giudiziario e al principio dell'uguaglianza di fronte alle legge "ferito" dal lodo alfano.

Forse oggi spetta ad una minoranza difendere i principi su cui si basa la nostra costituzione democratica, ma ciò, a maggior ragione, è un richiamo alla nostra responsabilità.

Il corteo che sfila per le vie della città è una manifestazione visibile, una assunzione personale di responsabilità che testimonia l'adesione ai principi della nostra carta costituzionale e un richiamo a quanti sonnecchiano di fronte ai pericoli che la presente stagione politica nasconde dietro la facciata sorridente del potere.

Facciamo del nostro meglio.
(Francesco Ortisi)

lunedì 1 giugno 2009

LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI



Chi governa è al servizio dello Stato, non ne è il padrone e non può usare la sua carica per tutelare i propri interessi e per sfuggire alla legge.

Nei mesi scorsi il presidente del Consiglio ha utilizzato il suo ruolo, il suo governo e la sua maggioranza parlamentare per far approvare una legge che lo mette al riparo, per l’ennesima volta, dai procedimenti giudiziari nei suoi confronti.

Non gli è bastato: di fronte alla condanna per un altro imputato, le cui motivazioni lo chiamano pesantemente e direttamente in causa, Berlusconi torna ad insultare i giudici e ad annunciare nuovi provvedimenti per limitare ed intimidire l’operato della magistratura. Per far questo, promette di servirsi di un parlamento reso docile ai suoi poteri e voleri e minacciato di venir ridimensionato nei suoi compiti e nelle sue facoltà.

Il comportamento del Presidente del Consiglio mette gravemente a rischio fondamenti decisivi della democrazia:

- il principio dell’eguaglianza giuridica dei cittadini, secondo cui ognuno è uguale di fronte alla legge;
- il principio dell’equilibrio dei poteri, per il quale l’ordine giudiziario, il parlamento e il governo sono liberi e reciprocamente indipendenti.

Tutto questo non riguarda le vicende personali di un potente, ma il presente e il futuro di ciascuno di noi, le garanzie e i diritti di ogni cittadino, la tutela delle istituzioni democratiche e dello Stato di diritto.
Questo corteo vuol manifestare, civilmente e con fermezza, la nostra preoccupazione per tutto questo e la nostra volontà di affermare e difendere i principi fondamentali della legalità e della democrazia.

Conferenza stampa mercoledì 3 giugno


Oggi, 1 giugno, abbiamo convocato una conferenza stampa per dopodomani mattina.

Questo il testo:

Mercoledì 3 giugno alle ore 10,45, presso il Centro Pio La Torre, in Piazza Santa Lucia, 24 a Siracusa, si terrà la conferenza stampa di presentazione del “Corteo per la legalità”, organizzato da un comitato di liberi cittadini che intende affermare il principio che “La legge è uguale per tutti”.
Sarà questo lo slogan che guiderà il corteo che muoverà da piazza del Pantheon giovedì 4 giugno alle ore 19, per concludersi in largo XXV luglio.
Sarà un’occasione per affermare un principio costituzionale irrinunciabile e per contrastare la pretesa del Presidente del Consiglio di sentirsi al di sopra della legge.
Chi governa è al servizio dello Stato, non ne è il padrone.
L’iniziativa è promossa da un comitato spontaneo e ad essa sono invitati liberi cittadini, associazioni, enti ed organizzazioni che ne condividano le finalità.

Il volantino in distribuzione

Questo il volantino in distribuzione in questi giorni per diffondere l'iniziativa. Domani sera, martedì 2 giugno, con inizio alle 20 da piazza XXV Luglio (Tempio di Apollo), ci sarà un volantinaggio per le vie di Ortigia. Chi vuole può, ovviamente, stamparsi il volantino e distribuirlo fra i propri amici.

La locandina del corteo

giovedì 28 maggio 2009

CORTEO 4 GIUGNO 2009 - ORE 19

Nessuno è al di sopra della legge.
Troviamo insopportabile ed incompatibile con uno Stato di diritto l'abuso con cui Berlusconi usa la sua posizione per attaccare da primo ministro un magistrato che lo giudica come un normale cittadino.
Chi governa è al servizio dello Stato, non ne è il padrone nè può trincerarsi dietro una legge fatta apposta per assicurargli l'immunità.
Così si vuole svuotare un principio irrinunciabile di uno Stato democratico: "La legge è uguale per tutti".
Noi non ci stiamo e invitiamo tutti i cittadini liberi che vogliono gridarlo pubblicamente alla manifestazione di Giovedì 4 giugno a Siracusa.
Per gridare insieme che vogliamo difendere uno Stato fondato su una Legge uguale per tutti.
RADUNO h.19,00 PIAZZA PANTHEON
Chiusura h. 20,00 Largo XXV Luglio

Il Comitato spontaneo di liberi cittadini